Kenya: abitazione masai

Mentre nel passato le abitazioni erano fatte per resistere poco tempo, negli ultimi due secoli i masai hanno dato vita ad una casa (enkang) abbastanza standardizzata. L’enkang tradizionale prevede un recinto spinoso all’esterno per proteggersi dagli animali selvatici, e un recinto spinoso all’interno per accogliere il bestiame alla sera. Nel secondo recinto vi sarà anche un reparto separato per vitelli e agnelli.

La prima casa sulla destra dell’entrata principale sarà la casa del capo famiglia, la seguente quella della prima moglie. La prima casa sulla sinistra sarà quella della seconda moglie, se presente. A seguire sono le casette per i bambini e le bambine. I figli vivono con la madre fino a circa 5 anni di età, dopo dormono da soli. L’uomo dorme da solo e visiterà la moglie quando necessario.  Le singole case sono fatte con sterco mescolato a fango e posto su di una struttura di rami flessibili. La forma è ovale con l’entrata bassa verso il punto di minor larghezza. All’interno la casa è divisa in tre sezioni. Al centro un focolare dove cucinare, ad un capo il letto dell’occupante, dall’altro lato il letto per i bambini o un piccolo ripostiglio. L’altezza massima della casa è di circa 1,5 metri.   Tale tipo di costruzione sta ormai sparendo e lasciando il posto a costruzioni stabili in pietra o in laminati metallici.

SOSTIENICI CON UNA DONAZIONE
Fallo ora con la tua Carta di Credito, è semplice e veloce



Chi è online

 57 visitatori online

Clicca quì sotto per vedere le foto

Spazio Fotografico: guarda le foto!


Per la tua pubblicità

Hotel LaMarée (Kribi)

Ndjilè Magazine

Ndjilè Magazine

Mailing List

Media

Tourismafrica Youtube

Fondazione Samuel Eto'o

Fondazione Samuel Eto'o